ANTONIO CANOVA: Disegni, monocromi, gessi e incisioni raccontano il momento dell’invenzione dell’opera
Al MAG di Spoleto da sabato arriva
ANTONIO CANOVA
Disegni, monocromi, gessi e incisioni
raccontano il momento dell’invenzione dell’opera
Trentuno disegni, monocromi, gessi ed incisioni, affiancati da una preziosa raccolta di lettere manoscritte, stanno per arrivare a Spoleto per la mostra Canova. Grazia e Bellezza, la seconda esposizione del MAG MetaMorfosi Art Gallery, il nuovo spazio espositivo realizzato da MetaMorfosi a Palazzo Bufalini, nel cuore di piazza Duomo a Spoleto, inaugurato a febbraio con la mostra De Chirico. La Ricostruzione che ha richiamato più di 6 mila visitatori.
Aprirà infatti al pubblico domenica 26 giugno 2016 l’esposizione dell’accurata selezione di opere realizzata dalla curatrice Giuliana Ericani, già direttore del Museo Biblioteca Archivio di Bassano del Grappa e dell’Istituto internazionale di ricerca per gli studi su Canova e il Neoclassicismo. Obiettivo della mostra, ideata e prodotta da MetaMorfosi con la collaborazione del Comune di Spoleto e il sostegno della Regione Umbria, raccontare ai visitatori il suggestivo momento dell’invenzione dell’opera, quello cioè in cui l’ispirazione si trasforma in idea e, quindi, in progetto.
L’esposizione presenta al pubblico il grande protagonista dell’arte neoclassica attraverso opere provenienti dal Museo Civico di Bassano del Grappa. Ai disegni, ai monocromi, ai gessi e alle incisioni, si aggiunge poi un corpus di lettere manoscritte di particolare importanza, perché in grado di ricostruire, per la prima volta in maniera organica, gli stretti rapporti che legarono l’artista all’Umbria.
CANOVA. GRAZIA E BELLEZZA
26 giugno – 2 ottobre 2016
MAG – Metamorfosi Art Gallery, Palazzo Bufalini, Piazza Duomo – Spoleto